NASSIRIYA / NEW YORK, UNA MESSA DI COMMEMORAZIONE PER I CADUTIOfficiata nel Bronx su iniziativa Ass. Nazionale CarabinieriNotizie.alice.it - 12-11-2006 22:38 New York, 12 nov. (Apcom) - Un messa di commemorazione per i caduti di Nassiriya è stata celebrata oggi a New York grazie a un'iniziativa promossa dalla sezione locale dell'Associazione Nazionale Carabinieri. "Affinché il sacrifico dei nostri militari in Iraq, e in tutte le guerre non venga mai dimenticato", ha dichiarato il Console generale d'Italia a New York, Antonio Bandini, intervenuto alla cerimonia insieme a una nutrita rappresentanza di ufficiali ed ex ufficiali dei Carabinieri e delle Forze Armate italiane. La funzione religiosa è stata officiata nella chiesa della Madonna del Carmine, sull'187esima strada del Bronx, nel cuore del piccolo distretto italiano che si trova nel quartiere a maggioranza afro-americana e ispanica. Presenti alla messa anche il Generale Giuliano Ferrari , neoConsigliere militare d'Italia presso le Nazioni Unite, il Capitano di Vascello Luigi Capone, Viceconsigliere Militare all'Onu, alcuni Carabinieri in servizio presso il Palazzo di Vetro e presso il Consolato, e Antonio Ferri, presidente della Sezione ANC, insieme a una ventina di ex ufficiali e graduati dell'Arma. Ogni anno l'Associazione celebra una Messa il 21 novembre in onore della Patrona, la "Virgo Fidelis" e per commemorare i carabinieri che, nel Secondo cnflitto mondiale, con il loro sacrifico riuscirono a mantenere per oltre tre mesi la postazione strategica di Culquaber, in Africa Orientale, difendendola dai massicci attacchi dell'offensiva inglese. Il caposaldo cadde appunto il 21 novembre dopo lunghissime settimane di stoica resistenza da parte delle truppe italiane tra cui oltre duecento carabinieri. La commemorazione quest'anno è però stata anticipata al 12 novembre, come ha spiegato ad ApCom il presidente Ferri, per unire alla celebrazione del sacrificio di ieri "quello di oggi, cioè dei 12 uomini dell'Arma che insieme ai cinque militari dell'Esercito Italiano e due civili sono rimasti uccisi nell'attentato di Nassiryia", ha dichiarato il Generale Ferrari. "Ecco perché oggi questa celebrazione riveste un ulteriore importante significato per l'Arma, per i Militari e per il nostro Paese".
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