REGOLAMENTO PER L'ESECUZIONE DELLO STATUTO ASSOCIAZIONE NASSIRIYA ONLUS

 

 

Certamente l'impresa si presenta non di facile attuazione. Invitiamo tutti i membri dell’Associazione a non lasciare sola la Presidenza in quest’espressivo sforzo di dimostrare solidarietà umanitaria e fraterna.

 

Art. 1

 

L’Associazione, avendo come spirito costituzionale quello dell’assistere economicamente e spiritualmente le vittime civili e militari dei conflitti ove abbiano prestato la propria attività di forza di pace reparti militari di stati appartenenti all’ONU, a pieno titolo ritiene di doversi presentare come un’Associazione a carattere Internazionale pur avendo la sua sede legale e amministrativa sul suolo Italiano.

In considerazione di quanto in premessa: l’Associazione si doterà d’uffici di rappresentanza presso quelle nazioni che ne daranno parere favorevole; uffici diretti da dirigenti, altereghi del Presidente, che gestiranno o amministreranno il territorio loro assegnato seguendo le direttive impartite dalla Presidenza.

Al Presidente spetta nominare i suoi altereghi e/o coadiutori, non necessariamente membri dell’Associazione, quali: dirigenti, a capo d’uffici di rappresentanza, a livello nazionale, regionale o provinciale.

Gli altereghi e i coadiutori dipendono dalla Presidenza con la quale intercorrono rapporti diretti.

I dirigenti, nominati a tal proposito, possono aprire dei sub uffici sul loro territorio che una o più persone, con la qualifica di Direttore, li coadiuveranno.

Rimane di competenza esclusiva alla Presidenza dell’Associazione dirigere l’Ufficio di rappresentanza Nazionale Italiano.

La durata delle su citate nomine è a termine così come tutte le cariche sociali e, possono essere revocate in qualsiasi momento dalla Presidenza dell’Associazione per i motivi previsti nell’art. 5 dello statuto. Non sarà loro riconosciuto alcun compenso per lo svolgimento della loro attività in seno all’Associazione; avranno diritto a quanto previsto dall’art. 19 dello statuto. L’importo massimo al rimborso sarà stabilito dalla Presidenza al momento della nomina. Potrà essere loro concesso un fondo cassa, a fronte delle prime spese ordinarie con carattere d’urgenza, che potrà essere integrata man mano che sarà presentata la o le giustificative di spesa.

 

 

Da questo momento il Presidente dell’Associazione assume la qualifica di Presidente Effettivo.

Il Presidente Effettivo in piena autonomia individua la persona, tra quelle distintesi per particolare rilievo di mecenatismo verso l’Associazione, per essere nominata quale Presidente Onorario, carica che assumerà e terrà sino alla nomina del suo successore; svolgerebbe mansioni di rappresentanza dentro e fuori l’Associazione con il diritto al rimborso spese preventivamente concordato con la Presidenza, di volta in volta: art. 19 dello statuto.

Tra i compiti degli altereghi e coadiutori del Presidente Effettivo vi è quello di contattare società, ditte artigianali e/o commerciali, studi professionali, associazioni di categoria, enti o quanti altri possono essere d’aiuto per il raggiungimento di quanto previsto nello scopo dell’Associazione.

Appartiene al Presidente Effettivo, e ai suoi rappresentanti, il compito di sottoscrivere gli accordi e/o convenzioni con le varie entità su citate, salvo casi di delega.

Per l'organizzazione delle iniziative intese a promuovere entrate straordinarie dovranno osservarsi le disposizioni previste all’art. 22 del presente regolamento – Manifestazioni artistiche e varie.

 

Art. 2

 

L'istituzione dei Fondi

Per meglio gestire l’erogazione dei sussidi previsti dallo statuto, s’istituiranno, contabilmente, singoli fondi dove convogliare gli aiuti mirati.

 

Art. 3

 

Le domande d’ammissione a socio ordinario o sostenitore sono estese in carta libera su modello conforme come da allegato 1.

 

Art. 4


          Al fine di evitare possibili speculazioni da parte dei soci ordinari - sostenitori: non possono essere concessi sussidi a chi non appartiene all'Associazione, ininterrottamente, da almeno cinque anni, salvo quei casi previsti dallo statuto che si valuteranno ogni qual volta si dovesse presentare l’occasione.

 

 

 

Art. 5

ASSISTENZA ALLE VITTIME DEI CONFLITTI E AI SOCI ISCRITTI

 

 

1.     Il dovere di conoscere.

E’ obbligo morale di tutti i Dirigenti tenersi informati, con la dovuta discrezione, su situazioni familiari dei candidati-beneficiari bisognevoli che per la loro gravità impongono, oltre che un naturale gesto di solidarietà umana, un tangibile appoggio da parte degli atri associati, legati da sentiti vincoli di fratellanza.

Di fronte a situazioni particolarmente gravi, dopo attenta valutazione, il Consiglio di Presidenza può fornire al beneficiario o alla sua famiglia ogni possibile aiuto morale e materiale così come previsto dallo statuto sulle disponibilità di bilancio.

 

 

2.   Le proposte di sussidio.

I dirigenti qualora ritengano che l’intervento economico non sia adeguato alla gravità ed all'eccezionalità del caso, inoltrando il loro motivato parere, sottopongono alla Presidenza proposta per l’integrazione di sussidio.

La proposta deve fra l'altro:

-         contenere validi elementi dai quali emerga la gravità e l'eccezionalità della situazione, anche sulle condizioni economiche e familiari, sommariamente documentate;

-         fare menzione d’eventuali spese sostenute dall'interessato, dei rimborsi dallo stesso ottenuti e dei sussidi già elargiti da Enti vari.

La completezza della proposta ed il parere dei Dirigenti sono necessari per consentire al Consiglio di Presidenza valutare e decidere saggiamente, caso per caso, sull'entità di un adeguato sussidio.

 

 

Art. 6

 

Borse di studio

Per l’assegnazione delle borse di studio, salvo rarissimi ed eccezionali casi, valgono le stesse regole applicate dagli Enti Pubblici.

 

 

Art. 7

 

 

 

L'istituzione del Fondo Assistenza Anziani non autosufficienti.

 

 

Considerata l'urgente necessità di provvedere in materia, pur alla presenza d’embrionali conoscenze su importanti termini del problema, il Consiglio di Presidenza ha pertanto deciso di:

1. istituire, con effetto dal 01 gennaio 2006, il Fondo assistenza anziani non autosufficienti;

2. erogare un contributo mensile pro-capite, limitatamente ai documentati periodi di ricovero in case di riposo o di assistenza domiciliare;

3. sollecitare i dirigenti a:

·                    estendere con metodicità e diligenza le ricerche dei beneficiari bisognevoli d’analoga assistenza, trasmettendo i dati richiesti con il formulario (L'assistenza ai soci anziani non autosufficienti);

·                    promuovere un'opportuna azione di finanziamento del Fondo Assistenza Anziani;

 

Art. 8

 

 

 

L'Assistenza agli Anziani non autosufficienti

 

 

Il problema dell'assistenza ai non più autosufficienti, ricoverati in case di riposo o assistiti presso il proprio domicilio, è tra gli scopi dell’Associazione e s’invitano:

1. gli interessati a compilare e restituire, tramite l’ufficio territoriale d’appartenenza, il sottostante questionario;

2. i Dirigenti degli uffici di rappresentanza, a riepilogare i dati ricevuti e trasmetterli alla Presidenza con le interpretazioni ed integrazioni ritenute utili:

 

INTERESSATO
Cognome .................................................................................................................
Nome ......................................................................................................................
Data di nascita .........................................................................................................
Data d’iscrizione all'A.N.O. (se socio iscritto).................................................................
Composizione della famiglia: coniuge, coniuge con 1, 2, 3 figli *
altra situazione** .....................................................................................................
Comune di residenza .................................................................................................
Comune di residenza della famiglia (se diverso) ............................................................
Tipo di assistenza desiderata.......................................................................................

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Costi mensili preventivati per l’assistenza .....................................................................

Aspettativa minima di contributo che si vorrebbe ..........................................................
Notizie sullo stato di bisogno ......................................................................................
 Rilevare il termine d’interesse.
** Specificare la composizione

 

Art. 9

 

Per la realizzazione delle norme contenute nella lettera M) art. 2 dello statuto, i vari uffici di rappresentanza:

·  cercheranno di ottenere facilitazioni di pagamento e sconti presso aziende commerciali o artigianali e studi professionali, ecc. mediante la stipulazione d’apposite convenzioni;

·  faciliteranno con speciali convenzioni con medici e farmacisti l'assistenza sanitaria ai soci ed alle loro famiglie;

 

Art. 10

Distintivo sociale


Il distintivo sociale, che i soci sono sempre autorizzati a portare, è fornito unicamente dalla Presidenza, alla quale i soci potranno richiederlo direttamente o per il tramite degli uffici territoriali, previo versamento dell'importo del distintivo, fissato dalla stessa Presidenza nazionale, maggiorato delle spese di spedizione; la bandiera è fornita dalla Presidenza agli uffici territoriali in forma gratuita.

 

Art. 11

 

Bandiera Dell’Associazione Nassiriya ONLUS

 

La Bandiera dell’Associazione, che gli uffici territoriali sono autorizzate ad usare, deve rispondere alle seguenti caratteristiche:

-   drappo di colore azzurro recante al suo centro il logo dell’Associazione Nassiriya ONLUS;

-   asta di metallo bianco, portante il puntale con il logo dell’Associazione Nassiriya ONLUS.

 

 

La Bandiera:

-   interviene alle cerimonie ufficiali: sono tali quelle civili, militari e religiose per le quali la partecipazione della Bandiera e di una rappresentanza di soci è stata espressamente chiesta dalle Autorità o dal Comitato organizzatore e laddove sia previsto l’intervento, in forma ufficiale, d’Autorità e di rappresentanze d’altre Associazioni;

-   è portata dall’alfiere, un socio, in abito civile no spezzato, giacca e cravatta, recante sul petto il distintivo dell’associazione e deve avere una scorta costituita da due soci in abito civile no spezzato, giacca e cravatta, distintivo sul petto. In situazioni particolari - soprattutto per ragioni di spazio - la scorta può essere ridotta ad 1 socio od eliminata.

In occasione dei funerali di un socio, può essere disposta la partecipazione di una rappresentanza dell’Associazione, con o senza la Bandiera del Sodalizio, a giudizio del Dirigente territoriale, e previa intesa con i famigliari.


 

Art. 12

 

     I dirigenti dei vari uffici di rappresentanza sono tenuti a segnalare alla Presidenza i nomi degli appartenenti all'Associazione, eventuali loro legittimi rappresentanti qualora i titolari siano deceduti, domiciliati nella giurisdizione degli uffici territoriali stessi, i quali abbiano titolo per essere nominati "soci d'onore" dell’Associazione.

     Le proposte dovranno essere motivate e d’ogni persona designato per la nomina a  "socio d’onore" dovranno, con distinto foglio, essere specificate le particolari benemerenze.

     Di fatto sono soci d’onore, e godono i benefici statutari, le vittime civili e militari dei teatri d’operazione dove hanno operato i reparti militari di stati appartenenti all’ONU.


     Presso la Presidenza nazionale saranno iscritti, in distinti albi, i nomi di tutti i soci d’onore.

Art. 13

 

Chi, per qualsiasi motivo, perde la qualifica di socio, deve restituire il distintivo all’Associazione in forma gratuita.

 

Art. 14

 

Le disposizioni di carattere generale dal Consiglio saranno pubblicate sul sito  - www.associazioneonlus.it  - organo ufficiale d’informazione dell'Associazione.

 

Art. 15

 

I membri del Consiglio, residenti fuori il Comuni ove ha la sede legale l’Associazione, che non possono intervenire alle riunioni del Consiglio, daranno delega e/o comunicheranno per iscritto il proprio avviso sulle questioni all'ordine del giorno formulando, ove lo credono, osservazioni e proposte.

In ogni riunione del Consiglio il Presidente, dopo aperta la seduta, porterà a conoscenza delle comunicazioni pervenute dai membri suddetti, del parere dei quali sarà tenuto conto nel computo dei votanti su ciascuna questione all'ordine del giorno.
La data e l'ordine del giorno delle riunioni saranno, dalla Presidenza, rese note nei modi e nei termini così come previsto dallo statuto.

 

Art. 16

 


          Il Presidente Effettivo può affidare a persone qualificate lo studio di problemi tecnico-amministrativi e l'organizzazione di particolari attività dell'Associazione.

 

Art. 17

 

2.      Gli uffici o sedi di rappresentanza possono intitolarsi, previa approvazione della Presidenza, ad un – Socio d’Onore -, ed in tal caso al nome del Caduto sarà fatto seguire anche quello della località di costituzione (es. Sede Luigi Magnani di ……………..).

Il dirigente della sede che s'intitola ad un - Socio d’Onore -, quando può procurarsi una sua fotografia la sistemerà convenientemente nei locali della sede, insieme alla riproduzione della motivazione che permise alla premiazione del loro valore.

 

 

Art. 18

 

3.      La misura delle quote associative stabilita annualmente dal Consiglio nazionale è pubblicata, sul sito - www.associazioneonlus.it - organo ufficiale d’informazione dell'Associazione.

 

Art. 19

 

SOCI ISCRITTI - QUOTA SOCIALE

 

 

 

La quota associativa a carico dei soci iscritti è fissata annualmente dal Consiglio, né frazionabile né ripetibile in caso di recesso o di perdita alla qualifica di socio. La quota associativa deve essere versata entro il giorno 28 febbraio d’ogni anno.

La frazionabilità è solamente permessa nel caso che il membro versi il suo contributo sociale tramite trattenuta sullo stipendio mensile; in tale caso il membro sottoscrive delega a favore dell’Associazione, da inoltrare al suo datore di lavoro, ove s’impegna in oltre ad acconsentire alla ritenuta della rimanente quota associativa a completamento dell’annualità nel caso di cessazione rapporto associativo indipendentemente se per sua volontà o meno, di dimissioni o licenziamento. La delega, in oltre, deve contenere la dichiarazione che l’associato accetta le modifiche dell’importo trattenuto in funzione alle delibere, della Direzione dell’Associazione, in merito; delibera che sarà portata a conoscenza del suo datore di lavoro. La delega può essere revocata entro il 31.09 d’ogni anno, dopo tale data rimane la sua validità per il successivo anno. Per i soci che pagano con trattenuta sullo stipendio la validità della tessera decorre dal primo Gennaio sino al trentun Dicembre d’ogni anno, tranne che per l’anno d’iscrizione. Il socio moroso, rinunciatario, sospeso o espulso perde il diritto all'uso della tessera e del distintivo sociale e al godimento d’ogni beneficio morale ed economico dell'Associazione. Perde il diritto a partecipare alle riunioni dell'Assemblea, né prendere parte alle attività dell'associazione. Essi non sono elettori e non possono essere eletti alle cariche sociali.

E' considerato moroso il socio che, invitato a rinnovare la tessera per l'anno in corso ed a pagare la quota associativa, non vi provvede entro un termine di tre mesi.

Il consiglio può deliberare la sospensione del pagamento della quota sociale per l’associato beneficiario di sussidi.

 

Art. 20

 

La tessera o attestato con la ricevuta del versamento della quota associativa per l’anno in corso, costituisce il solo documento attestante l'appartenenza all'Associazione.

 

 

Art. 21

Hanno diritto di intervenire o farsi rappresentare all'Assemblea, tutti i soci in regola nel pagamento della quota annua d’associazione.

I soci possono farsi rappresentare da altri membri, anche se appartengo al Consiglio; in ogni caso vale quanto previsto nello statuto all’art. 8.

 

I soci che intendono far discutere in assemblea delle proposte, devono comunicarne in tempo utile al Presidente Effettivo, al quale spetta di decidere insindacabilmente se le questioni proposte debbano essere inserite o no nell'ordine del giorno dell'assemblea.


         Tali proposte anche se accolte dal Presidente Effettivo non saranno discusse se qualche socio solleva eccezioni e propone che la questione sia discussa in altra riunione dell'assemblea previo regolare inserimento nell'ordine del giorno.

 

 

Art. 22

 

MANIFESTAZIONI ARTISTICHE E VARIE PER LA RACCOLTA FONDI A SOSTEGNO DELLE ATTIVITA’ UMANITARIE DELL’ASSOCIAZIONE

 

L’Associazione Nassiriya ONLUS ha il dovere di tutelare il proprio nome e la propria immagine da eventi non compatibili con l’etica e gli obiettivi dell’Associazione stessa.

L’Associazione si riserva il diritto di revocare le autorizzazioni, in caso di atti e fatti non conformi a questo regolamento, salvo l’ulteriore diritto al risarcimento del danno.

 

1.     Scopi

Per il raggiungimento degli scopi statutari, l’Associazione tramite gli uffici di rappresentanza territoriali può promuovere manifestazioni artistiche, attività e scambi culturali o ricreative (spettacoli, concerti, concorsi letterari o di pittura, tombole, lotterie, etc.) intese a procurare altre entrate per il raggiungimento degli scopi statutari.

 

2.     Prescrizioni

Quanto sopra comporta l’osservanza delle leggi vigenti in materia di pubblica sicurezza, fiscali, tributarie, sui diritti d’autore, ecc.

Dell’eventuale inosservanza delle citate disposizioni risponde personalmente il Dirigente dell’ufficio di rappresentanza in questione.

Ad evitare inconvenienti, ingiustificate dispersioni dei fondi raccolti e conseguenti dannose congetture, occorre in particolare che:

 

a. la decisione di compiere l’iniziativa, sia presa dal Dirigente territoriale, il quale deve costituire un comitato organizzatore della manifestazione, presieduto dallo stesso Dirigente territoriale;

 

b. dopo opportuna indagine conoscitiva effettuata senza assumere impegni il comitato organizzatore stabilisce il programma (dove e come attuare la manifestazione, elenco dei soci e delle persone estranee a cui offrire in vendita i biglietti, il loro numero e dei manifesti da stampare, spese di tipografia, persone cui affidare la parte concernente l’organizzazione artistica e relativo compenso, costo degli artisti e del locale, oneri fiscali e tributari, diritti d’autore, ecc.) tenendo ben presente che:

-           la manifestazione è attuata esclusivamente per promuovere entrate straordinarie a beneficio di tutti gli scopi statutari o del progetto destinatario e non per avvantaggiare altri, talché le spese devono essere contenute al puro indispensabile;

-           nessun onere forfetario deve essere sostenuto per la locazione e la vendita dei biglietti, ma solo un rimborso spese documentato;

-           l’offerta in vendita di biglietti alle persone estranee all’Associazione deve essere contenuta nell’ambito del territorio di competenza del Dirigente ed eseguita per mezzo d’iscritti all’Associazione, in forma cortese;

-           per la vendita dei biglietti è assolutamente vietato servirsi in alcun modo di persone estranee all’Associazione;

-           il compenso degli artisti, le spese del locale e quelle generali della manifestazione devono essere concordati in precedenza;

-           l’utile netto che deriva dalla manifestazione deve essere remunerativo per gli scopi statutari.

 

 

 

3.     Richiesta d’autorizzazione

Concretato il programma nei dettagli e riscontrata la convenienza a fare la manifestazione, il Dirigente del territorio richiede il nulla osta alla Presidenza fornendo: le previsioni sull’entità degli introiti, delle spese e dell’utile netto complessivo.

In caso di presenza di eventuali sponsor, è necessario comunicarne i nomi alla Presidenza dell’Associazione, che ne verificherà la compatibilità con le proprie linee guida.

Il materiale promozionale (poster, volantini, etc.) che l'organizzatore sia intenzionato a realizzare e utilizzare nel corso dell'iniziativa, deve presentare il nome e il logo dell’Associazione e dovrà essere sottoposto alla preventiva autorizzazione della stessa prima di essere prodotto in via definitiva e distribuito.

4.     Fase esecutiva

Ad autorizzazione ottenuta (obbligatoria), il Dirigente del territorio pone in atto il programma. Egli risponde in solido con tutti i membri del comitato organizzatore della regolare esecuzione. In tale veste deve curare la documentazione contabile, la quale deve essere inoltrata alla Presidenza e copia tenuta in modo da rendere sempre possibile il controllo anche a distanza di tempo.

 

5.     Rendiconto

A manifestazione avvenuta, il Dirigente dell’ufficio territoriale compila ed inoltra alla Presidenza una relazione con gli introiti entro 15 giorni dal termine dell'iniziativa mediante:

 Conto corrente postale: ccp. n. ……………………...

 CC bancario: n. 7430/20 presso Banca Popolare di Sondrio, ag. 1 di Milano,

 Coordinate bancarie:                           CIN           ABI           CAB                 Rapporto

                                                                   B       05696      01602     000007430X20

Nella causale del versamento è necessario specificare l’eventuale nome del progetto destinatario.

Il Dirigente in questione è incaricato di vigilare sul corretto andamento delle operazioni:

-         sospendendo immediatamente il tutto in caso di riscontrate irregolarità;

-         intervenendo per ovviare ad ogni possibile inconveniente;

-         inoltrando - in caso corretto – il rendiconto finale con le sue considerazioni.

 

6. Là dove è possibile si richiede agli organizzatori di tenere un registro, che verrà poi inviato alla Presidenza dell’Associazione, per annotare: nome, cognome, via, numero di telefono, località e CAP dei donatori, in modo tale da informarli sull’utilizzo dei fondi. Nel registro i donatori autorizzeranno il trattamento dei propri dati personali ai sensi e per gli effetti della legge L.  675/96.

7. Quando è possibile l’organizzatore s'impegna a rendere noto ai donatori, al termine della manifestazione, l’importo complessivo raccolto.

 

Art. 23

 

RICONOSCIMENTO

 

1. Destinatari

Il personale che svolge attività meritoria in seno all'Associazione può essere segnalato per il conferimento del riconoscimento “Socio Onorario” con possibile esenzione della quota             associativa.

 

2. Procedure

Il Dirigente che ritiene di dover premiare qualche socio considerato meritevole, ne segnala il nome alla Presidenza.

 

3. Contenuto

Le proposte devono contenere i seguenti dati:

- cognome e nome del socio proposto;

- data e luogo di nascita;

- posizione sociale;

- domicilio;

- tipo di riconoscimento proposto;

- motivazione sintetica ma esauriente.

 

 

4. Riservatezza

Le proposte hanno carattere di riservatezza e non devono essere portate a conoscenza degli interessati. Ciò allo scopo di evitare che l'eventuale mancata concessione possa costituire motivo di disappunto.

 

5. Comunicazione

Dell'avvenuto riconoscimento sarà data partecipazione personale agli interessati, oltre che collettiva con pubblicazione sul “Libro delle RICONOSCENZE” dell’Associazione; solo dopo tale pubblicazione l’uso del titolo diventa legittimo.

 

Art. 24

 

USO DEL “LOGO”

 

 

Il marchio (o “logo”) dell’Associazione Nassiriya ONLUS è stato depositato presso gli uffici competenti di Milano.

Gli uffici territoriali possono utilizzarlo soltanto per questioni attinenti la vita istituzionale del Sodalizio e non per creare – senza preventive autorizzazioni della Presidenza – budget, distintivi, ecc.

Analogamente, è vietato a chiunque di creare oggetti e materiali da impiegare nell’attività istituzionale o di volontariato, al di fuori di quelli ufficialmente approvati.

Ogni uso indebito sarà perseguito a norma di legge ed è compito dei dirigenti locali verificare e segnalare ogni abuso.

 

Art. 25

 

COSTITUZIONE DI RAPPRESENTANZA

 

 

1. Fase preparatoria.

        Un ufficio di rappresentanza dell’Associazione Nassiriya ONLUS può essere costituito nei Comuni capoluoghi di provincia (eccezionalmente, in frazione di Comune) ove sia stato possibile raccogliere un numero d’adesioni adeguato per sostenere le spese di gestione.

Accertata tale disponibilità, il socio che si è reso promotore o è stato delegato oppure tutti insieme gli interessati ne danno notizia alla Presidenza, comunicando anche:

     -  i nomi degli aderenti con l’indicazione dell’indirizzo completo di CAP.

     -  il nome della persona disposta ad assumersi l’incarico di Dirigente.

 

2. Fase esecutiva.

     La Presidenza autorizza la costituzione della rappresentanza e nomina il Dirigente.

 

3. La rappresentanza

La rappresentanza, così costituita:

- ha una propria e ben definita circoscrizione territoriale;

- provvede al suo funzionamento con le risorse finanziarie a sua disposizione così come stabilito nella lettera di nomina;

 

 

4. Circoscrizione territoriale.

     L’intero territorio di competenza alla Direzione di rappresentanza è ripartito fra quelle già esistenti.

La costituzione di una rappresentanza comporta il controllo dello scompartimento territoriale d’altre rappresentanze che dovranno essere preventivamente interessate.

 

 

 

 

Art. 26

 

 

 

SCIOGLIMENTO  DI  RAPPRESENTANZA

 

1.      Condizioni

     Lo scioglimento di una rappresentanza può essere deliberato dal Presidente:

-         se il numero dei soci scende sotto di quello adeguato così come stabilito dall’art. 25 - COSTITUZIONE DI RAPPRESENTANZA;

-         in caso di persistente inattività (assenza da cerimonie e manifestazioni, nessun’iniziativa nei diversi campi, indisponibilità dei soci a ricoprire la carica di Dirigente, impossibilità di proseguire i fini istituzionali previsti dall’art. 2 dello Statuto).

 

 

2.     Fase esecutiva

      Determinato lo scioglimento della rappresentanza con atto ufficiale del Presidente:

-         il territorio dovrà entrare nella competenza della o delle rappresentanze limitrofe secondo una ripartizione da concordare a livello territoriale, evitando, sia le sovrapposizioni, sia i vuoti;

-         i mobili e le suppellettili, su disposizione del Presidente, possono essere alienati o passati in consegna alla rappresentanza più vicina, che dispone di locali idonei allo scopo, nell’attesa di una decisione definitiva.

 

 

Art. 27

 

L’APOLITICITÀ DEL SOCIO

 

 

1.     Il socio candidato

 L’Associazione Nassiriya ONLUS è apolitica.

L’eventuale attività politica e partitica svolta dal socio non devono mai essere posta a proposito dell’attività del Sodalizio. Così il socio che accetta candidature in liste elettorali o che decide di fare propaganda elettorale, in qualsiasi forma, informerà la Presidenza e si sospenderà da ogni carica o funzione sociale durante la campagna elettorale.

 

2.     Il socio eletto

Se eletto ad incarico di natura politica, deve dimettersi dalla carica ricoperta in seno all’Associazione. Per gli incarichi amministrativi si potrà valutare di volta in volta se vi sarà o no pericolo di compromissione del divieto d’apoliticità.

 

 

 

3.     Compiti della rappresentanza

La rappresentanza deve:

-      comunicare subito alla Presidenza l’eventuale attività politica e partitica svolta da parte di un socio;

-      segnalare i casi dubbi.

 

 

 

4.     Compiti della Presidenza

   - la Presidenza procede, nel più breve tempo possibile, alla sostituzione del socio dimissionario nella carica ricoperta seguendo le normali procedure previste in caso di vacanza organica;

-          

5.     Sanzioni

A carico dei soci che, in questa loro veste, con parole o atti compromettano l’apoliticità dell’Associazione possono essere adottati i provvedimenti d’espulsione dall’Associazione.

 

 

 

Art. 28

 

 

 

DIVIETI

 

 

Nelle sedi o uffici di rappresentanza, sia Nazionali sia periferiche (regionali – provinciali), sono proibite le azioni di proselitismo religioso.

 

Le cariche rappresentative o esecutive o in ogni caso gli Organi Sociali, non possono far parte d’altre Associazioni similari.

Gli Iscritti, i Soci, gli Organi Centrali o Periferici, dovranno tenere comportamento conforme agli scopi dell'Associazione.

Compete ai V. Presidenti e/o dirigenti degli uffici di rappresentanza promuovere azioni di censura nei confronti di coloro il cui comportamento è difforme dagli scopi dell'Associazione e lesivo degli interessi da questa perseguiti.

 

 

 

Art. 29

 

 

TRATTAMENTO DATI PERSONALI

 

 

La materia è regolata dalla legge 31 dicembre 1996, n. 675 (Tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali).

In merito si precisa che:

-      in occasione di prima iscrizione, il socio deve rilasciare per iscritto il proprio consenso al trattamento dei dati personali;

-      i dati personali sono richiesti per entrare nel sodalizio e la Presidenza: li utilizzerà per

    esclusive finalità istituzionali;

-   li comunicherà, se e per quanto necessario, esclusivamente ai competenti titolari della

    propria organizzazione;

-      i soci interessati hanno al riguardo i diritti elencati all’art. 13 della citata legge.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Allegato 1

DOMANDA DI ADESIONE

All’Associazione Nassiriya ONLUS.

 

             Il sottoscritto, fornendo i sottostanti dati personali, chiede di essere iscritto in codesta associazione quale suo membro accettandone lo statuto in tutte le sue parti, senza alcuna riserva; così come il suo mansionario e/o regolamento.

 

 

 

 

*In qualità di

Nuovo sostenitore -      -  Nuovo associato -      -                                                      (Altro)

 

Contribuendo con:

                             in lettere

 

Nome e Cognome:

 

 

Luogo e data di nascita

 

 

Indirizzo:

 

 

Città:

 

 

Provincia:

 

 

CAP:

 

 

Codice Fiscale

 

 

Telefono:

 

 

Dipendente amministrazione

 

 

Matricola

 

 

e-mail:

 

 

*

contrassegnare con una X tra   -    -    

 

     Allego alla presente copia ricevuta versamento del contributo

 

                                                                                          Il Richiedente

                         c/c  Bancario Intestato a:                       

             ASSOCIAZIONE  NASSIRIYA ONLUS

                            Coordinate bancarie:                          

             CIN           ABI           CAB           Rapporto       

               B           05696         01602       000007430X20

 

                                 Dichiaro di accettare, così come accetto senza riserve, lo statuto dell’Associazione e il suo mansionario e/o regolamento interno.

Legge 675/96. Tutela dei dati personali.: Acconsento affinché i dati indicati nel presente prospetto vengano inseriti nell'archivio dell’Associazione Nassiriya Onlus per la gestione soci. I dati potranno essere inoltre utilizzati dall'Associazione Nassiriya Onlus  per informare i soci, su iniziative varie da intraprendere, ecc... In questo caso i dati saranno trattati nel pieno rispetto al D. LGS 196/2003  sulla tutela dei dati personali, restando inteso che essi non verranno comunicati o diffusi a terzi.  Potrò richiedere la modifica o la cancellazione o oppormi al loro utilizzo, scrivendo all'attenzione del responsabile dell' Associazione Nassiriya Onlus.  Via della Torre, 32  -  20127  MILANO

 

                                                                                                                                                                         Il Richiedente